Voi dite che Cristo è la verità, la via e la vita. Questa è la testimonianza dello Spirito Santo ed è fuori questione. La Bibbia, però, contiene anche la parola di alcuni grandi uomini di spirito e degli apostoli del Signore Gesù. Le loro parole contano forse come la parola di Dio? Se anche quello che dicono conta come la parola di Dio, non significa forse che anche loro sono la verità, la via e la vita? Per quanto posso dire, non c'è differenza fra le loro parole e quelle del Signore Gesù: contano tutte come parola di Dio. Perché non contano come verità, via e vita?

Lu Xueming (Un testimone della Chiesa di Dio Onnipotente): Se i credenti riescono realmente a riconoscere che Cristo è la verità, la via e la vita, ciò è davvero prezioso, e dimostra che essi hanno una vera conoscenza della sostanza di Cristo. Solo di una persona del genere si può dire che conosce realmente Dio. Cristo è il Dio pratico incarnato. Solo coloro che riconoscono Cristo e che sono in grado di obbedirGli conoscono realmente Dio perché la verità, la via e la vita derivano tutte da Dio, vengono tutte dalle espressioni di Cristo incarnato. Al di fuori di Cristo, di nessuno si può dire che sia la verità, la via e la vita; poche persone lo capiscono. Dio Si avvale della capacità dell'uomo di riconoscere l'incarnazione di Dio in quanto modello con cui Egli mette alla prova l'uomo. Solo chi soddisfa questo modello dal punto di vista della fede può ottenere l'approvazione di Dio. Tutti coloro che accolgono e obbediscono all'incarnazione di Dio sono i vincitori che vengono rapiti e portati al cospetto Dio per essere perfezionati prima di ogni cosa. Quanti non sono in grado di accogliere Cristo e di obbedirGli verranno mandati a patire la sofferenza causata dalle calamità, in quanto non riconoscono l'incarnazione di Dio e sono considerati alla stregua di vergini stolte. Similmente, quando è venuto il Signore Gesù, ha portato in cima alla montagna tutti questi amanti della verità e tutti coloro che hanno accolto la Sua parola e Lo hanno seguito realmente, guidandoli e insegnando loro le cose di persona, senza prestare la minima attenzione ai membri del mondo religioso e a coloro che credevano in Dio solo per interesse personale perché credevano unicamente nel Dio vago dell'alto dei cieli e non hanno accettato l'incarnazione di Dio. Erano ciechi nella loro incapacità di riconoscere Dio. Così, solo coloro che accettano Cristo incarnato e Gli obbediscono riceveranno l'approvazione di Dio ed Egli li renderà perfetti. Per quale motivo solo Cristo è la verità, la via e la vita? Leggiamo un brano della parola di Dio Onnipotente. Dio Onnipotente dice: "La via della vita non è una cosa che possa essere detenuta da chiunque, né è facilmente ottenibile da tutti. Questo perché la vita può provenire solo da Dio, vale a dire che soltanto Dio Stesso ne possiede la sostanza, senza di Lui non vi è alcuna via della vita, e quindi solo Egli è la fonte della vita e la sorgente inesauribile dell'acqua viva di vita. Da quando ha creato il mondo, Dio ha compiuto molte opere concernenti la vitalità della vita, opere che donano la vita all'uomo e ha pagato un prezzo elevato affinché l'uomo potesse acquisire la vita, poiché Egli Stesso è vita eterna ed Egli Stesso è la via attraverso cui l'uomo viene fatto risorgere. … soltanto Lui possiede la via della vita. Poiché la Sua vita è immutabile, è anche eterna; poiché solo Dio è la via della vita, Egli Stesso è anche la via della vita eterna" (La Parola appare nella carne). Dalla parola di Dio Onnipotente vediamo che la verità, la via e la vita vengono tutte da Dio. Solo Dio Stesso possiede la via della vita. La Bibbia dice: "Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio" (Giovanni 1:1). La Parola è Dio. La Parola è la parola di Dio. La Parola è la verità, la via e la vita. La Parola che si fa carne si riferisce allo Spirito di Dio materializzato nella carne, ossia, la verità, la via e la vita sono tutte scese nella carne. Allo stesso modo Dio Onnipotente dice: "la Parola si è fatta carne e lo Spirito della verità è stato realizzato nella carne, che tutta la verità, la vita e la via è venuta nella carne e lo Spirito è davvero arrivato sulla terra e Si è incarnato" (La Parola appare nella carne). Le due incarnazioni di Dio sono entrambe una testimonianza del fatto che Egli è la verità, la vita e la vita. Ciò ha dato agli uomini una rivelazione profonda, ha mostrato loro che solo Cristo è la verità, la via e la vita. Le parole e l'opera di Cristo, tutto ciò che Egli ha ed è sono la verità, la via e la vita. Tale è la sostanza di Cristo. Quando Cristo esprime la parola di Dio, lo fa in quanto Dio Stesso che svolge la Sua opera, concludendo l'età precedente e iniziandone una nuova, compiendo l'opera di tutta un'epoca per il genere umano nel suo complesso. La parola di Dio espressa da Cristo è la Sua parola nella sua totalità in una fase dell'opera. È realmente l'espressione dell'indole di Dio, quello che Dio ha ed è, il mistero del piano di gestione di Dio, e le richieste e l'intento di Dio per il genere umano. Tutta la Sua parola è verità. Non soltanto può costituire la vita dell'uomo, ma può anche dargliela. Così come quando il Signore Gesù è venuto, ha espresso tutta la verità di cui l'uomo aveva bisogno nell'Età della Grazia, permettendo all'uomo di confessare i suoi peccati, pentirsi e tornare davanti a Dio, qualificandolo per pregarLo e presentarsi a Dio per godere della Sua grazia, e testimoniare la Sua compassione e il Suo amore. Tale è stato l'effetto ottenuto dall'opera della redenzione. L'opera del Signore Gesù ha permesso il perdono dei peccati dell'uomo, redimendo gli uomini dal peccato stesso. Il Signore Gesù ha svolto una fase dell'opera di redenzione del genere umano, dando inizio all'Età della Grazia e concludendo l'Età della Legge. Il Dio Onnipotente incarnato degli ultimi giorni è arrivato, ha espresso tutte le verità che purificano e salvano il genere umano, e ha svolto l'opera del giudizio cominciando dalla casa di Dio, permettendo all'uomo di vedere l'indole giusta, l'onnipotenza e la saggezza di Dio, purificando e cambiando l'indole della vita dell'uomo, cosicché l'uomo possa temere Dio e fuggire il male, e liberarsi completamente dall'influenza di Satana, per tornare al cospetto di Dio ed esserNe guadagnato. L'opera di Dio Onnipotente dà inizio all'Età del Regno e conclude l'Età della Grazia. Questo ci mostra che tutto ciò che Cristo dice, fa, esprime e manifesta è verità. Solo Cristo può volgere l'uomo verso la giusta via, e dargli la vita e la salvezza, nessun uomo possiede o può esprimere simili cose. Cristo è la sorgente della vita dell'uomo, è la manifestazione di Dio. Egli è la verità, la via e la vita, l'unica redenzione e salvezza dell'uomo. A parte Cristo, nessun uomo possiede la verità, la via e la vita, questo è davanti agli occhi di tutti!

Wang Wei (Un testimone della Chiesa di Dio Onnipotente): Sì, Cristo è l'incarnazione di Dio, dunque Egli ha una sostanza divina, mentre i profeti e gli apostoli, non essendo un'incarnazione di Dio, possiedono unicamente una sostanza umana; dunque non possiamo mettere i profeti e gli apostoli sullo stesso livello di Cristo. Il Dio incarnato è la personificazione della verità, e la fonte della parola di Dio, dunque Egli può esprimere la verità direttamente per dare all'uomo la vita, mentre i profeti e gli apostoli possono solo trasmettere la parola di Dio, o, con la rivelazione dello Spirito Santo, pronunciare parole consone con la verità, ma la loro sostanza è umana, essi non sono Dio incarnato. Dunque, certamente non hanno la verità e non possono esprimerla. Sono solo coloro di cui Dio Si avvale per annaffiare, rifornire e guidare coloro che Egli ha scelto; essi stanno compiendo i loro doveri di uomini, certamente non sono qualificati per esprimere direttamente la voce dello Spirito Santo. Leggiamo qualche altro brano della parola di Dio Onnipotente.

Lin Mengfu (Figlio dell'anziano della Chiesa domestica): Fratello Wang, questa volta leggo io.

Wang Wei: OK.

Lin Mengfu: Dio Onnipotente dice: "La parola di Dio non può essere pronunciata come parola dell'uomo, tantomeno la parola dell'uomo può essere pronunciata come parola di Dio. Gli uomini di cui Dio Si avvale non sono Dio incarnato, e il Dio incarnato non è un uomo usato da Dio; in questo, c'è una differenza sostanziale. … Le parole di Dio incarnato inaugurano una nuova età, guidano l'umanità intera, rivelano i misteri e mostrano all'uomo la direzione verso una nuova età. L'illuminazione ottenuta dall'uomo non è altro che una semplice pratica o conoscenza. Non può guidare tutta l'umanità verso una nuova età o rivelare il mistero di Dio Stesso. Del resto, Dio è Dio e l'uomo è uomo. Dio ha la sostanza di Dio e l'uomo ha la sostanza dell'uomo. Se l'uomo osserva le parole pronunciate da Dio come semplice illuminazione dello Spirito Santo, e considera le parole degli apostoli e dei profeti come parole pronunciate personalmente da Dio, si sbaglia" (La Parola appare nella carne). Andiamo a pagina 1317. Dio Onnipotente dice: "Vale a dire che la comunione umana differisce dalla parola di Dio. Ciò che gli uomini comunicano trasmette il loro personale modo di vedere e di sentire, esprimendo ciò che osservano e provano sul fondamento dell'opera di Dio. La loro responsabilità consiste nello scoprire, dopo che Dio opera o parla, ciò che devono mettere in pratica o in cui devono entrare, e poi trasmetterlo ai propri seguaci. … Ciò che Dio esprime è ciò che Dio Stesso è, e va oltre la portata dell'uomo, cioè al di là del pensare umano. Egli esprime la Sua opera di conduzione dell'intera umanità e ciò non è rilevante per i dettagli dell'esperienza umana, bensì riguarda la Sua Stessa gestione. L'uomo esprime la propria esperienza, mentre Dio esprime il Proprio essere: questo essere è la Sua intrinseca indole ed è al di là della portata dell'uomo. L'esperienza dell'uomo consiste nella sua osservazione e nella conoscenza acquisita in base all'espressione del Proprio essere da parte di Dio. Tale osservazione e conoscenza prendono il nome di essere dell'uomo. Sono espresse sul fondamento dell'intrinseca indole dell'uomo e del suo effettivo calibro; di conseguenza vengono anche chiamati essere dell'uomo". "Prendi Paolo e Pietro, per esempio. Non avevano fatto delle esperienze personali prima di percorrere il sentiero aperto da Gesù. Solo dopo che Gesù l'aprì poterono sperimentare le parole pronunciate da Gesù e il sentiero da Lui aperto; ciò permise loro di fare molte esperienze e di scrivere le epistole" (La Parola appare nella carne). La parola di Dio Onnipotente spiega con chiarezza la differenza fra il discorso e la sostanza delle persone di cui Dio Si avvale e di quelli di Cristo Stesso. Cristo è la diretta espressione dello Spirito Santo, cosicché tutto quello che Cristo esprime è la parola di Dio e la verità. Quanto agli apostoli e ai grandi uomini di spirito, che siano o non siano le loro lettere o i loro discorsi o scritti, essi riflettono unicamente la loro esperienza e comprensione personali della parola di Dio. Sebbene gran parte di ciò che dicono sia in linea con la verità, non può essere definito parola di Dio. Continua a esserci un ampio divario fra tali scritti e le verità espresse da Cristo. Le persone ritengono che quello che dicono sia in linea con la verità in quanto hanno ricevuto la rivelazione e l'illuminazione dello Spirito Santo e hanno esperienza e comprensione della parola di Dio. Tuttavia, senza l'espressione della verità da parte di Cristo, gli apostoli e i grandi uomini di spirito non avrebbero esperienza né comprensione della parola di Dio, il che significa che la parola e l'opera di Cristo servono da fondamento su cui è costruita la loro opera. Solo una volta che Cristo ha espresso la verità, gli apostoli ne hanno fatto esperienza e l'hanno compresa. Dunque, nel contesto dell'opera di Dio, solo Cristo può esprimere la parola di Dio. Le parole di coloro di cui Dio Si avvale si limitano a riflettere la loro comprensione e la loro esperienza personali, esse testimoniano e diffondono la parola espressa da Cristo. Nessuna conoscenza di cui essi discutono può eccedere la portata della parola di Cristo, e nulla di quello che dicono può raggiungere il livello di profondità della parola stessa di Cristo. Dunque, per quanto la loro parola coincida con la verità, non può mai raggiungere la sostanza della verità della parola di Dio. È un dato di fatto.

Lu Xueming: Sì, la verità che Cristo esprime è inesauribile. È l'eterna fonte di acqua viva della vita per l'uomo. Sebbene i profeti ricevano l'insegnamento di Dio e trasmettano la Sua parola, la parola di Dio che essi trasmettono è piuttosto diversa dalla parola espressa da Dio nella Sua opera. I profeti non possono svolgere l'opera di Dio, possono solo trasmettere la parola di Dio in speciali circostanze. Essi danno degli ammonimenti agli eletti di Dio nel contesto di speciali circostanze o eventi, e inoltre comunicano parole di esortazione, consolazione, nonché profezie atte a guidare il popolo di Israele. I profeti sono soltanto persone che Dio ha usato nell'Età della Legge via via che è andato suscitandoli nelle varie epoche. Essi erano in grado di trasmettere la parola di Dio attraverso l'istruzione di Jahvè Dio. Essi non hanno fatto altro che aiutare Dio a completare alcune opere minori, e tutto ciò che hanno fatto era il compimento dei loro doveri di uomini. Senza l'insegnamento di Dio, essi perderebbero la funzione di trasmettere la Sua parola. Ciò prova che i profeti non detengono la verità, la via della vita. Questo è innegabile. Quando Dio pone mano all'inizio di un'epoca, viene tutto realizzato direttamente dall'incarnazione di Dio, ed Egli esprime tutta la volontà di Dio nei confronti del genere umano e della Sua opera da compiere. Questo significa che solo Cristo può esprimere direttamente la parola di Dio, Solo Cristo può svolgere l'opera di "La Parola appare nella carne". L'invio qua e là di profeti non rappresenta l'opera di inizio di un'epoca da parte di Dio. Questo è fuori di dubbio. Per quante lettere o tomi abbiano scritto gli apostoli e i grandi uomini di spirito, alla fine, ciò che hanno espresso equivale unicamente alla loro esperienza e comprensione personale, alla loro testimonianza individuale, non può essere paragonato all'espressione di Cristo della parola di Dio. Dunque, che Dio Si avvalga oppure no delle persone, degli apostoli o dei grandi uomini di spirito, nessuno di loro conta in quanto verità, via e vita: di per sé essi non oserebbero nemmeno dire di essere la verità, la via e la vita, e certamente non oserebbero dire che le parole che hanno pronunciato erano di Dio o la verità. Lo vediamo da soli: che siano gli apostoli o i grandi uomini di spirito, a prescindere da quanti anni operino, c'è un limite a quello che possono fare. Non possono salvare o rendere perfetto il genere umano. Solo Cristo può salvarlo e perfezionarlo. È un dato di fatto. Dunque, solo Cristo è la verità, la via e la vita. Nessuno degli apostoli o dei grandi uomini di spirito è la verità, la via e la vita.

dal copione del film "Il mistero della pietà"

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