Cos’è l’incarnazione e qual è la sua essenza
Cos’è l’incarnazione? Come conoscere il Dio incarnato? Questo articolo ti aiuta a capire il mistero dell’incarnazione e conoscere Dio. Leggilo adesso!
Diamo il benvenuto a chi ricerca la manifestazione di Dio!
Cos’è l’incarnazione? Come conoscere il Dio incarnato? Questo articolo ti aiuta a capire il mistero dell’incarnazione e conoscere Dio. Leggilo adesso!
Gesù disse di tornare come era partito, ma sai il vero significato delle Sue parole? Potrebbe davvero avervelo detto? Sai solo che Lui tornerà come era partito su una nuvola, ma sai esattamente come Dio realizza la Sua opera? Se tu fossi davvero in grado di capire, ebbene, come andrebbero spiegate le parole di Gesù? Egli ha detto: “Quando il Figliuol dell’uomo verrà negli ultimi giorni, nessuno li sa, neppur gli angeli nel cielo, né il Figliuolo, ma solo il Padre sa, cioè, solo lo Spirito sa”. Se tu sei capace di sapere e di capire, non ti sembrano parole vuote? Persino il Figlio dell’uomo non lo sa, dunque, lo puoi conoscere tu? Se avessi visto con i tuoi stessi occhi, quelle parole non sarebbero state dette invano? E cosa ha detto Gesù all’epoca? “Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo. E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figliuol dell’uomo. … Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà”. Quando quel giorno arriverà, non lo saprà Lui Stesso. Il Figlio dell’uomo Si riferisce al Dio che Si è fatto carne, che è una persona normale e comune. Se non lo sa Lui Stesso, come lo sapresti tu?
La salvezza dell’uomo da parte di Dio non avviene direttamente attraverso il mezzo dello Spirito o in quanto Spirito, poiché il Suo Spirito non può essere né toccato, né visto e neanche avvicinato dall’uomo. Se Dio avesse cercato di salvare l’uomo direttamente tramite lo Spirito, l’uomo non avrebbe potuto ricevere la Sua salvezza. Se Dio non avesse indossato la forma esteriore di un essere umano, gli uomini non sarebbero stati in grado di ricevere questa salvezza. L’uomo, infatti, non può in alcun modo avvicinarsi a Dio, così come nessuno poteva andare vicino alla nuvola di Jahvè. Solo diventando uomo della creatura terrestre, ovvero mettendo la Sua Parola nella carne che Egli diventerà, Egli può personalmente lavorare con la Parola in tutti quelli che Lo seguono. Unicamente in questo modo l’uomo può udire la Sua Parola, vedere la Sua Parola e accogliere la Sua Parola, e, attraverso di essa, essere salvato completamente. Se Dio non Si fosse fatto carne, nessun uomo carnale avrebbe potuto ricevere una salvezza così grande e nessun uomo sarebbe salvato. Se lo Spirito di Dio avesse lavorato direttamente con l’uomo, l’uomo sarebbe stato distrutto o tenuto prigioniero da Satana, in quanto l’uomo non è in grado di relazionarsi direttamente con Dio.
L’opera dell’intero piano di gestione di Dio è compiuta da Dio Stesso in persona. La prima fase (la creazione del mondo) fu eseguita da Dio Stesso in persona e, se così non fosse stato, nessuno avrebbe potuto creare il genere umano
Ben vi battezzo io con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dietro a me è più forte di me, ed io non son degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con fuoco
Dio Si è fatto carne perché l’oggetto della Sua opera non è lo spirito di Satana o qualsiasi cosa incorporea, bensì l’uomo, che è di carne ed è stato corrotto da Satana. Proprio perché la carne dell’uomo è stata corrotta, Dio ha fatto dell’uomo carnale l’oggetto della Sua opera; Inoltre, perché l’uomo è l’oggetto della corruzione, Egli ha fatto dell’uomo l’unico oggetto della Sua opera in tutte le fasi della Sua opera di salvezza. L’uomo è un essere mortale, è di carne e sangue e Dio è l’unico che può salvare l’uomo. In questo modo Dio deve diventare carne che possiede gli stessi attributi dell’uomo, al fine di compiere la Sua opera in modo che la Sua opera possa ottenere effetti migliori. Dio deve diventare carne per compiere la Sua opera proprio perché l’uomo è di carne ed è incapace di superare il peccato o svestire se stesso dalla carne.
La prima incarnazione aveva lo scopo di redimere l’uomo dal peccato attraverso la carne di Gesù, il quale ha salvato l’uomo attraverso la croce, ma l’indole satanica e corrotta fa ancora parte dell’uomo. La seconda incarnazione non serve più come sacrificio per il peccato, bensì per salvare completamente quelli che sono stati riscattati dal peccato. Questa seconda incarnazione serve, piuttosto, a fare sì che coloro che sono stati perdonati possono essere anche liberati dai loro peccati e, attraverso la completa purificazione e trasformazione di indole, possano slegarsi dall’influenza oscura di Satana e tornare davanti al trono di Dio. Solo così l’uomo può essere completamente santificato. Dio ha iniziato l’opera della salvezza nell’Età della Grazia, quando l’Età della Legge era giunta al termine.